Valutazione

LA NUOVA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Con la Circolare Ministeriale n. 172 del 4/12/20 e la Nota 2158 del 4/12/20 il Ministero dell’Istruzione ha stabilito una nuova valutazione per la scuola primaria, che supera il voto numerico su base decimale. Viene introdotta una descrizione analitica, affidabile e valida del livello raggiunto in ciascuna delle dimensioni che caratterizzano gli apprendimenti: l’autonomia dell’alunno, la tipologia della situazione nota o non nota, le risorse utilizzate e la continuità.

Infatti, per ciascuna disciplina le nostre insegnanti hanno esplicitato nelle proprie rubriche di valutazione gli obiettivi di apprendimento che intendono valutare, definendo i livelli in base alle 4 dimensioni sopra citate; di seguito un esempio di rubrica di valutazione che mostra come viene individuato il livello di apprendimento.

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Come si può vedere i livelli di apprendimento raggiunti dagli studenti (avanzato, intermedio, base, in via di prima acquisizione) si definiscono in base alle seguenti 4 dimensioni degli apprendimenti:

  1. l’autonomia dell’alunno nel mostrare un apprendimento descritto in uno specifico obiettivo, cioè quando non è avvenuto nessun intervento diretto del docente.
  2. la tipologia della situazione (nota e non nota) entro la quale l’alunno mostra di aver raggiunto l’obiettivo. Nota quando l’esercizio o compito viene più volte formulato o descritto in maniera simile a quello somministrato. Non nota quando per la prima volta viene presentato quel tipo di esercizio o , specifiche indicazioni al tipo di procedura da seguire.
  3. Le risorse utilizzate dall’alunno per portare a termine il compito sono quelle fornite esclusivamente dal docente oppure l’alunno ricorre a risorse ottenute precedentemente, spontaneamente nei suoi contesti informali o formali di vita?
  4. La continuità nella manifestazione dell’apprendimento, come processo messo in atto più volte o sempre. Non vi è continuità se l’apprendimento si manifesta solo sporadicamente o mai.

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La scuola ha inoltre elaborato una Rubrica di valutazione del comportamento che allinea i 4 livelli di apprendimento a dei giudizi descrittivi scelti dal collegio docenti sulla base di questi criteri:

  • Sviluppo di comportamenti responsabili: rispetto delle regole, del bene comune e uso corretto del materiali proprio e altrui.
  • Partecipazione alla vita scolastica e impegno nel lavoro a scuola e nel contesto sociale.
  • Relazione con gli altri e socializzazione.
  • Consapevolezza di sé: cura della persona e del proprio linguaggio.

Il Collegio docenti, 4 maggio 2021

Scarica la Rubrica di valutazione del comportamento

Gli alunni della classe III hanno realizzato dei disegni per spiegare il senso dei 4 livelli di apprendimento: le fasi che ogni semino attraversa per diventare fiore!

Video del MIUR per la presentazione della nuova valutazione

Criteri di valutazione durante la Didattica a distanza (DAD)

A seguito della chiusura delle scuole a causa dell’emergenza Coronavirus, la nostra scuola ha da subito provveduto a non fermare la didattica svolgendo lezioni a distanza per tutte le materie. È stato pertanto necessario riconsiderare i criteri di valutazione ed adattarli a questo nuovo modo di fare didattica.

Scarica i Criteri di valutazione adottati dal collegio docenti durante la didattica a distanza (DAD) per il giudizio finale

DAD oppure DID (Didattica digitale integrata) quando applicarla?

– in caso di nuovo LOKDOWN

– la DAD viene attivata nel caso di Quarantena oppure di isolamento precauzionale dell’alunno rispetto al gruppo classe.

La scuola in accordo con le Linee guida per la didattica digitale integrata, assicura almeno quindici ore settimanali di didattica in modalità sincrona con l’intero gruppo classe (dieci ore per le classi prime della scuola primaria), organizzate anche in maniera flessibile, in cui costruire percorsi disciplinari e interdisciplinari, con possibilità di prevedere ulteriori attività in piccolo gruppo, nonché proposte in modalità asincrona secondo le metodologie ritenute più idonee.

Certificazione delle Competenze

Le istituzioni scolastiche statali e paritarie del primo ciclo di istruzione certificano l’acquisizione delle competenze progressivamente acquisite dalle alunne e dagli alunni.
La certificazione descrive il progressivo sviluppo dei livelli delle competenze chiave e delle competenze di cittadinanza, a cui l’intero processo di insegnamento-apprendimento è mirato, anche sostenendo e orientando le alunne e gli alunni verso la scuola del secondo ciclo di istruzione.
La certificazione delle competenze descrive i risultati del processo formativo al termine della scuola primaria, secondo una valutazione complessiva in ordine alla capacità di utilizzare i saperi acquisiti per affrontare compiti e problemi, complessi e nuovi, reali o simulati.

La certificazione delle competenze è rilasciata al termine della classe quinta di scuola primaria.

La scuola adotta il modello nazionale di certificazione delle competenze secondo un modello che prevede 4 livelli: A – Avanzato, B – Intermedio, C – Base, D – Iniziale.

(DM 3/10/2107 n°742)

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA PRIMARIA (PDF)

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Competenze di ogni studente al termine del primo ciclo

– Consapevolezza proprie potenzialità e limiti;
– Portare a termine il lavoro iniziato da solo/ con altri;
– Cura e rispetto di sé;
– Originalità e spirito d’iniziativa;
– Assumersi le proprie responsabilità;
– Saper chiedere/dare aiuto;
– Analizzare sé stesso e misurarsi con novità e imprevisti;
– Utilizzare le conoscenze per comprendere sé stesso e gli altri;
– Rispettare le regole condivise;
– Padronanza nella lingua italiana;
– Esprimersi in modo elementare in inglese;
– Affrontare problemi e situazioni attraverso il pensiero razionale;
– Orientarsi nello spazio e nel tempo;
– Buone competenze digitali;
– Essere capace di procurarsi nuove informazioni.